È ormai ampiamente dimostrato che il bambino fin dalla più tenera età è un lettore a tutti gli effetti e che la consuetudine al libro e alle storie ha effetti sorprendentemente positivi sullo sviluppo affettivo, cognitivo, relazionale. Il periodo di vita zero-5 è uno dei più potenti per l’apprendimento, in grado di riversare gli effetti di quanto assimilato su tutto il resto della vita. Leggere e sentir leggere è il miglior modo per sconfiggere le povertà che avanzano e per offrire a ogni bambino l’opportunità di inserirsi come soggetto attivo nella comunità: “La cultura paga, il sapere toglie dalle povertà”.
La biblioteca dei piccoli può creare contesti di socialità, diventare uno dei principali servizi per accogliere e sostenere le potenzialità dei bambini. Istituirla e mantenerla seguendo le indicazioni della psicologia ambientale e della architettura relazionale in un’ottica di condivisione non è più una possibilità, ma un dovere.
Il manuale si rivolge agli Amministratori pubblici, ai bibliotecari, ai genitori, agli educatori e propone interventi concreti per qualificare e promuovere il servizio della biblioteca pubblica.