Un laboratorio sull’Intelligenza Artificiale per migliorare l’efficienza dei Comuni.
Grazie alla partnership con il Dipartimento di Informatica “Giovanni degli Antoni” dell’Università Statale di Milano, partecipiamo a un progetto triennale (2022-2024) focalizzato sull’innovazione e la transizione digitale nei Comuni. Il progetto esamina con un approccio interdisciplinare il tema della transizione digitale degli enti locali per affrontare compiti come la protezione dei sistemi informatici, l’integrazione dell’intelligenza artificiale nei servizi comunali, e la gestione efficace dei big data.
Nel 2023 è stato attivato un laboratorio annuale dedicato alla sicurezza informatica negli enti locali, con l’obiettivo di analizzare lo stato di fatto e identificare le criticità più diffuse. Una ricerca su 200 Comuni ha fornito un quadro rappresentativo delle necessità di sicurezza digitale sul territorio. Infine, una simulazione di attacco informatico condotta dall’Università ha coinvolto una ventina di Comuni e ha valutato la robustezza dei sistemi e la prontezza di risposta alle minacce digitali.
Nel 2024 la nuova fase di formazione, ricerca e sviluppo è dedicata all’Intelligenza Artificiale. Il laboratorio include incontri formativi e tavoli tematici di confronto tra i docenti dell’Università e gli enti locali. Nell’ambito delle azioni previste, AnciLab si pone l’obiettivo di sperimentare soluzioni per migliorare l’efficienza dei Comuni.
Info: bramati@ancilab.it
Un assistente virtuale a supporto del lavoro e dell’organizzazione
Dal 2022 abbiamo investito in ricerca e sviluppo identificando il terreno più adatto per l’implementazione dell’IA in azienda.
Il focus è stato posto sull’analisi delle procedure più idonee per l’introduzione dell’AI, con un occhio alla crescita professionale del personale. Ci si è concentrati sull’applicazione di ChatGPT a una delle procedure aziendali. Dopo un’attenta analisi, è emerso che l’Ufficio Gestione del Servizio Civile rappresentava uno dei settori chiave per questa innovazione.
È stato elaborato un progetto di implementazione graduale dell’AI, integrando un’applicazione di ChatGPT all’interno di uno dei sistemi gestionali. L’applicazione, un assistente virtuale, è stata resa disponibile dapprima a un gruppo selezionato di utenti, permettendo lo sviluppo delle sue potenzialità durante l’attività quotidiana.
L’assistente realizzato in collaborazione con il partner tecnico O&DS supporta il lavoro quotidiano dei dipendenti di AnciLab e di duemila utenti del servizio.
Abbiamo la piena consapevolezza che l’assistente virtuale ha bisogno del nostro aiuto per imparare a essere efficace al 100%. La figura del “trainer” ha un ruolo cruciale nell’insegnare all’assistente virtuale a lavorare efficacemente. La figura del trainer deve avere competenze logiche, linguistiche, psicologiche e relazionali, oltre a una buona comprensione dei processi gestiti dal sistema informativo. La tecnologia è stata addestrata su scenari reali per garantire risposte accurate e appropriate a vari contesti.
Riassumiamo i punti fondamentali da cui siamo partiti per addestrare l’assistente virtuale:
- Chi lo addestra?
La persona che addestra l’assistente virtuale deve avere bene in mente come “ragiona” la tecnologia e quali sono gli argomenti su cui addestrarla. La nostra bot trainer non è un’informatica ma ha perfetta conoscenza dei processi gestiti dal sistema in cui l’assistente sarà inserito. - Cosa gli insegniamo?
L’assistente virtuale deve fornire informazioni a richieste ripetitive: le FAQ del sistema gestionale o le richieste di chiarimenti/informazioni che arrivano tramite email sono un ottimo punto di partenza. Queste informazioni però non sono sufficienti: per rendere lo strumento ancora più efficiente abbiamo implementato altra conoscenza che deriva dall’analisi dei flussi di informazione e delle funzionalità presenti sul gestionale del servizio civile oltre che del contesto. - Risponde correttamente?
L’assistente è stato pensato e progettato per semplificare e velocizzare l’accesso alle informazioni. Ma se non comprende quello che gli viene chiesto, si va incontro ad una perdita di fiducia creando frustrazione all’interno dell’azienda e nell’utente oltre che insoddisfazione nei confronti del sistema ANCI Lombardia. Abbiamo addestrato l’assistente creando una knowledge base ad hoc sulla base delle tematiche che deve saper gestire.
Il nostro obiettivo è arrivare, in tempi brevi, a un modello di addestramento e a una tecnologia utile per essere condivisa con i Comuni. Condividiamo questo percorso con gli enti interessati a partecipare al laboratorio di formazione organizzato con il Dipartimento di Informatica Degli Antoni dell’Università degli Studi di Milano.
Info: zerbini@ancilab.it
Un generatore di notizie a supporto del servizio di comunicazione e dei servizi editoriali.
L’Intelligenza Artificiale sta mettendo la Content Creation al centro di discussioni e notevoli cambiamenti. Insieme a O&DS sperimenteremo soluzioni anche su questo fronte applicandole alle azioni di comunicazione di AnciLab e all’attività editoriale della rivista Strategie Amministrative. Nell’ambito di programma sperimentale, attiviamo una piattaforma editoriale che propone contenuti originali generati dall’IA a partire da un argomento specifico. Il generatore analizza grandi volumi di dati, sfrutta la potenza degli algoritmi e le tecniche di apprendimento per generare news di qualità. Le notizie vengono implementate in pagine html integrabili sui nostri siti, pronte per essere pubblicate. Configuriamo una redazione digitale a supporto del lavoro dei nostri giornalisti, dei copywriter e degli esperti di comunicazione, tutte le notizie saranno vagliate da loro prima di essere pubblicate. I vantaggi sono molteplici: l’elaborazione di contenuti personalizzati è rapida e in linguaggio naturale, la traduzione in altre lingue è immediata.
Info: pappalardo@strategieamministrative.it
Il metaverso per organizzare eventi immersivi
Partecipiamo al Fuorisalone 2024 dal 19 al 21 aprile. In collaborazione con ADOK organizzeremo eventi (una ventina) per un pubblico ampio e trasversale che non conosce l’AI e il Metaverso.
Lo scopo è divulgare e creare conoscenza diffusa. Presenteremo i potenziali utilizzi, i potenziali punti di rischio e l’impatto sulla vita di tutti i giorni per cittadini, lavoratori e società in generale, delle due tecnologie. Ogni evento (massimo 30 partecipanti) proporrà esperienze immersive con visori. Durante l’esperienza immersiva gli utenti vengono portati in un ambiente dove possono sperimentare, in un ambiente protetto e controllato, sia la realtà mista che la realtà virtuale.